In materia di contributi di CIGS e Mobilità, la Corte di Cassazione ha chiarito che il versamento degli stessi da parte del datore di lavoro devono essere considerati obbligatori anche per l’imprenditore titolare di un’impresa di pulizie che risulti appaltante del servizio di pulizia presso un’azienda industriale.

Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 5666 del 10 aprile 2012, ha specificato che il diritto al trattamento di CIGS e Mobilità deve essere riconosciuto non solo ai dipendenti delle industrie ma anche ai lavoratori che nelle stesse svolgono il servizio di pulizia per conto di un’impresa in appalto esterno.