Dalle ore 15 del 18 luglio scorso alle ore 23 del 12 agosto p.v. è possibile inoltrare telematicamente le istanze per ottenere gli sgravi contributivi
Gli esclusi – Non possono accedere invece agli aiuti economici: le P.A., ossia i dipendenti pubblici per i quali la C.C.N.L. è demandata all’ARAN; e le aziende che abbiano corrisposto ai dipendenti, nell’anno solare di riferimento, trattamenti economici e normativi non conformi a quanto previsto da leggi, regolamenti, CCNL o accordi individuali.
Le domande – Per fruire del beneficio, i datori di lavoro, anche per il tramite degli intermediari abilitati (consulenti del lavoro, avvocati, dottori commercialisti ed esperti contabili), devono inoltrare per via telematica le domande all’INPS. Ogni richiesta di adesione deve contenere:i dati identificativi dell’azienda; la data di sottoscrizione del contratto aziendale o territoriale; la data di avvenuto deposito del contratto, presso la Direzione territoriale del lavoro competente; l’ammontare annuo complessivo delle erogazioni ammesse allo sgravio e il numero dei lavoratori interessati; l’importo del beneficio a favore del datore di lavoro;la misura dell’agevolazione per ogni dipendente; l’indicazione dell’Ente previdenziale gestore del rapporto assicurativo.
Caso pratico – L’INPS ha fornito però anche delucidazioni ed indicazioni pratiche. Ad esempio, le domande dovranno contenere esclusivo riferimento ad importi collegati alla contrattazione di secondo livello corrispostinel periodo 1 gennaio – 31 dicembre 2010. Inoltre, in caso siano coinvolti più contratti dovranno essere sottomesse più richiesteseparate.
Casi particolari – Particolare attenzione va posta alle operazioni societarie come quelle di fusione o incorporazione, che dovranno seguire apposite indicazioni per la sottomissione della domanda (a carico deldatore di lavoro subentrante) e per il pagamento del premio (che potrà avvenire ad un solo soggetto anche a seguito di cessione di azienda o ramo di azienda).
Fonte: fiscal-focus.info