In bozza il 730/2014, utilizzabile anche da chi non ha sostituto d’imposta: maggiori detrazioni fiscali, bonus ristrutturazioni e arredi, nuove compensazioni.
Novità su detrazioni per figli a carico, ristrutturazioni edilizie, bonus arredi, sconto energia, aliquote ridotte per la cedolare secca, compensazioni, 730 per chi non ha sostituto d’imposta: è tutto nella bozza del Modello 730/2014 pubblicata dall’Agenzia delle Entrate con le istruzioni. I termini per la consegna: 30 aprile al sostituto d’imposta, 31 maggio a CAF e professionisti abilitati.
Nuova opzione
Dal 2014 entra a regime l’opzione 730 per contribuenti senza sostituto d’imposta: nel 2013 si è ricorso al modello per situazioni particolari, mentre dal prossimo anno si compila il “normale” 730, barrando la casella “dipendenti senza sostituto” nel quadro sui dati del sostituto d’imposta. In questo caso l’intermediario sarà il Caf o un professionista abilitato.
Rimborsi
la predisposizione di un’apposita casella nel Mod. 730-3, da barrare nel caso in cui il contribuente abbia rimborsi superiori a euro 4.000,00 (nel D.D.L. Stabilità 2014 è stato previsto, infatti, che l’Agenzia delle Entrate, al fine di contrastare l’erogazione di indebiti rimborsi superiori a 4.000 euro effettui dei controlli preventivi sulla spettanza delle detrazioni per carichi di famiglia).
Nuove detrazioni
- E’ salito l’importo delle detrazioni d’imposta per figli a carico: da 800 a 950 euro per ciascun figlio a carico di età pari o superiore a tre anni e da 900 a 1.220 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. Inoltre, è elevato da 220 a 400 euro l’importo aggiuntivo della detrazione per ogni figlio disabile.
- Prorogata la detrazione del 50% per interventi di ristrutturazione edilizia (sezioni III-A e III-B del quadro E).
- I contribuenti che usufruiscono di questa agevolazione e che, dopo il 6 giugno 2013, hanno sostenuto spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ (esclusivamente se destinati all’immobile oggetto della ristrutturazione agevolata) hanno diritto alla detrazione del 50% sulla spesa di questi arredi, su un ammontare complessivo non superiore a 10mila euro, ripartita in dieci rate di pari importo (sezione III-C del quadro E).
- Bonus energia: al 55% fino al 6 giugno 2013, al 65% per le spese di riqualificazione energetica successive a tale data (sezione IV del quadro E).
- Detrazione del 65%, fino a una spesa complessiva di 96mila euro, per lavori per misure antisismiche su edifici adibiti ad abitazione principale e ad attività produttive che si trovano nelle zone ad alta pericolosità, l’agevolazione si applica dal 4 agosto al 31 dicembre 2013 (sezione III-A, codice 4 in colonna 2, e sezione III-B del quadro E).
- Detrazione del 19% per le erogazioni liberali in denaro in favore del Fondo perl’ammortamento dei titoli di Stato (righi da E8 a E12, codice 35).
Cedolare secca
E’ ridotta dal 19 al 15% l’aliquota sui contratti di locazione a canone concordato sulla base di appositi accordi tra le organizzazioni della proprietà edilizia e degli inquilini, relativi ad abitazioni nei comuni con carenze di disponibilità abitative o ad alta tensione abitativa individuati dal CIPE con apposite delibere (codice 8 o 12 nella colonna “Utilizzo” della sezione I del quadro B). Per i fabbricati concessi in locazione, è ridotta dal 15 al 5% la deduzione forfetaria del canone di locazione, prevista in assenza dell’opzione per il regime della cedolare secca.
Compensazioni
Da quest’anno il credito che risulta dal modello di dichiarazione 730/2014 può essere utilizzato in compensazione nel modello F24, per pagare oltre che l’Imu dovuta per l’anno 2014, anche le altre imposte non comprese nel modello 730 (ad esempio laTares) che possono essere versate con il modello F24.
Assicurazioni
Per i premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni (righi da E8 a E12, codice 12), è sceso a 630 euro (dimezzato) l’importo complessivo massimo sul quale calcolare la detrazione del 19%. (Fonti: la bozze del modello 730/2014 e le istruzioni per la compilazione).