L’Inps, con la circolare n. 197 del 2 dicembre 2015, fornisce le prime indicazioni per l’applicazione delle novità introdotte dal Titolo I del Decreto legislativo n. 148 del 14 settembre 2015 che riordina, in ossequio alle finalità enunciate dalla legge delega, la normativa in materia di cassa integrazione guadagni quale strumento di tutela in costanza di rapporto di lavoro.
Le disposizioni generali (titolo I, capo I), valide per la CIGO e la CIGS, prevedono tra le novità più importanti:
- l’estensione della tutela per l’apprendistato professionalizzante,
- la revisione dei requisiti soggettivi e dei limiti massimi di durata
- l’aumento del contributo addizionale in ragione di un crescente utilizzo dei trattamenti di integrazione ed anche in caso di utilizzo dei contratti di solidarietà,
- il termine di decadenza di 6 mesi entro il quale è ammesso il conguaglio.
Per le integrazioni salariali ordinarie (titolo I, capo II), la nuova disciplina integra anche le norme speciali relative ai settori dell’industria e dell’edilizia e lapidei ma non le norme per il settore agricolo che rimangono in vigore in quanto compatibili con il decreto legislativo.
Il decreto legislativo è in vigore dal 24 settembre 2015. Ai soli fini della presentazione delle domande di CIGO, il periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore del decreto e la data di pubblicazione della circolare è neutralizzato.