L’Agenzia delle Entrate, con protocollo N. 169232/2010, ha approvato il Modello di certificazione unica (CUD) per l’anno 2011.
Pronto per la compilazione il modello Cud per il 2011 per essere consegnato ai lavoratori dipendenti entro il 28 febbraio di quest’anno che viene pubblicato sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate. Tra le novità i nuovi spazi dedicati alla detassazione del lavoro notturno e produttività per gli anni 2008/2009/2010 che ha avuto bisogno di 5 campi per la sua certificazione .
Il Cud 2011, e in particolare la parte B (riservata ai dati fiscali), a seguito dell’evoluzione normativa, ha dovuto far posto a nuovi codici. Tra questi, entra nel modello il codice BC, previsto, nelle annotazioni, per le somme (90%) che non hanno concorso a formare il reddito imponibile di docenti e ricercatori. Introdotto, poi, il BL che indica le remunerazioni (e la relativa imposta) erogate sotto forma di stock option, soggette, per la parte che eccede il triplo della parte fissa delle retribuzioni, all’addizionale del 10% (articolo 33 del Dl 78/2010). Il BS definisce, invece, l’acconto dell’addizionale comunale all’Irpef certificato nel Cud 2010 e non operato in seguito alla sospensione avvenuta per eventi eccezionali. E, ancora, un tris ad hoc per i lavoratori abruzzesi: BT, BU e BV. Confermata, inoltre, nel 2010, la riduzione Irpef sul salario accessorio corrisposto al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico e, per questo (in particolare, per gestire l’eventuale eccedenza per in capienza dell’imposta), sono stati inseriti due nuovi punti: il 111-bis per l’ammontare del trattamento economico accessorio assoggettato a tassazione separata e il 112-bis per la detrazione fruita. Il Cud 2011 ha subito però anche alcuni “tagli”: eliminati tutti i riferimenti all’Ipost (l’ente di previdenza dei postelegrafonici) che, come previsto dall’articolo 7 del Dl 78/2010, è stato soppresso, e il campo riservato al bonus straordinario per i nuclei familiari a basso reddito.
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