Anno 2011. Sintesi delle principali disposizioni in materia di contribuzione dovuta dai datori di lavoro in genere e dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato ed indeterminato.
Riepilogo delle disposizioni aventi riflesso sulla contribuzione dovuta dai datori di lavoro nel corso del 2011.
L’anno 2010 si è concluso con l’emanazione di alcuni importanti provvedimenti legislativi (es. collegato lavoro, legge di stabilità) che – confermando o innovando la materia – sono destinati ad avere rilevanza in ambito contributivo e di sostegno all’occupazione. Con la presente circolare si fornisce, quindi, un quadro riepilogativo delle principali disposizioni destinate a produrre effetti nel corso del 2011.
1. Disposizioni in materia contributiva.
1.1 Contributo IVS.
Aumento di 0,50 punti percentuali previsto per i datori di lavoro che, alla data del 01.01.1996, non avevano integralmente trasferito al FPLD la quota di 4,43% dalle gestioni TBC, MATERNITÀ e CUAF.
1.1.1 Datori di lavoro esonerati dalla CUAF (codice 1C) – Incremento dello 0,22%.
1.1.2 Aziende che occupano personale all’estero assicurato in regime di legge 3 ottobre 1987, n. 398 (CA=4C) ovvero personale distaccato in paesi per i quali vigono accordi parziali di sicurezza sociale per i quali è prevista l’esenzione del contributo CUAF (CA=4Z e 1C) – Incremento dello 0,22%.
1.1.3 Amministrazioni statali e Enti pubblici non soggetti alla disciplina della CUAF.
1.1.4 Piloti dei porti – Incremento dello 0,50%.
1.1.5 Aliquote contributive dovute al FPLD per gli equipaggi delle navi da pesca iscritte nei registri delle navi minori e dei galleggianti (art. 9, legge n. 413/1984).
1.1.6 Aziende agricole con processi produttivi di tipo industriale.
1.1.7. Contributi INAIL dal 1 gennaio 2011 per gli operai agricoli dipendenti.
1.1.8 Mancata applicazione dell’aumento dello 0,09% ex lege n. 247/2007.
1.2 Contributi CIGS e MOBILITÀ.
1.3 Agevolazioni per zone tariffarie anno 2011.
1.3.1 Modalità di recupero per le aziende agricole che operano con il flusso UniEmens.
2. Misura compensativa alle imprese che conferiscono il TFR a forme pensionistiche complementari e/o al Fondo per l’erogazione del TFR.
3. Disposizioni in favore dell’occupazione.
3.1 Proroga della possibilità di iscrizione nelle liste di mobilità per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo da imprese che occupano anche meno di 15 dipendenti.
4. Misure incentivanti previste dalla legge di stabilità 2011.
5. Sgravio contributivo sulle contrattazioni di secondo livello.
6. Interventi in materia di ammortizzatori sociali in genere.
7. Fondo di Tesoreria. Maggiorazione sugli importi riferiti ai periodi pregressi.
8. Legge n. 183/2010 – Art. 32. Decadenze e disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo determinato – indennità riconosciuta dal giudice.
9.Aliquote contributive per aziende agricole con processi produttivi di tipo industriale.
Errata corrige alla circolare n.24/2011
Circolare n. 40 del 22/802/2011