Ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive relativa al periodo d’imposta 2012 è stato approvato il modello Irap 2013. Il modello va presentato, tramite servizio telematico, all’Agenzia delle Entrate che provvede alla trasmissione delle dichiarazioni Irap alle regioni e province autonome in cui ha sede il domicilio fiscale del soggetto passivo (Agenzie delle Entrate – provvedimento 31 gennaio 2013, n. 13138)
Le dichiarazioni Irap 2013 vanno presentate all’Agenzia delle Entrate:
– entro il 30 settembre 2013 per le persone fisiche, società semplici, società in nome collettivo ed in accomandita semplice, nonché per le società ed associazioni ad esse equiparate;
– entro l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta, per i soggetti IRES. Pertanto, una società con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, dovrà presentare la dichiarazione Irap per via telematica entro il 30 settembre 2013. Invece una società con periodo d’imposta 1/7/2012-30/6/2013, dovrà presentare la dichiarazione Irap 2013 entro il 31 marzo 2014.
Devono ancora utilizzare il modello Irap 2012, i soggetti Ires (Società per azioni, Società in accomandita per azioni, le Società a responsabilità limitata, le Società cooperative e le Società di mutua assicurazione), per i quali il periodo d’imposta si è chiuso anteriormente al 31 dicembre 2012. Mentre, le persone fisiche, le Società semplici, le Società in nome collettivo ed in accomandita semplice, nonché le Società ed associazioni ad esse equiparate, per i quali il periodo d’imposta si è chiuso anteriormente al 31 dicembre 2012, devono utilizzare il nuovo modello Irap 2013, sempreché sia disponibile alla data di scadenza del termine di presentazione; in caso contrario deve essere utilizzato il modello Irap 2012.
Ecco le novità più rilevanti per il 2013:
– incremento da € 4.600 a € 10.600 delle deduzioni in favore delle imprese che assumono a tempo indeterminato lavoratrici e under 35;
– per l’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, incremento da € 9.200 a € 15.200 delle deduzioni in favore delle imprese che assumono a tempo indeterminato lavoratrici e under 35.